Domande frequenti assistenza caldaie a Torino

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ABS Gas è disponibile con un’ampia gamma di servizi dedicati alle caldaie e al riscaldamento civile. Il nostro staff tecnico esperto di riparazione caldaie a Torino, si occupa anche del controllo dei fumi dell’impianto, di riparazioni ordinarie e straordinarie e di qualsiasi altro problema.

Siamo un centro specializzato per assistenza su caldaie Beretta a Torino e tanti altri marchi: contattaci per richiedere un servizio, siamo operativi anche in tutta l’area della provincia torinese.

Domande frequenti

Di seguito una serie di risposte a domande frequenti sui servizi di assistenza e manutenzione caldaie a Torino che riceviamo dai nostri clienti. In questa pagina viene spiegato perché la manutenzione delle caldaie è così importante.

L'obbligo della manutenzione annuale riguarda tutti gli apparecchi a gas?

No, riguarda solo gli impianti termici, cioè gli impianti per il riscaldamento dell’ambiente o gli impianti di produzione sanitaria per più unità abitative.

È comunque importante effettuare la manutenzione anche su scaldabagni, stufe e caminetti, al fine di garantire efficienza e longevità dell’apparecchio e sicurezza nel suo utilizzo.
Posso eseguire io stesso la manutenzione della mia caldaia?

Per essere abilitati a operare su caldaie a gas (anche domestiche) occorre essere iscritti alla Camera di Commercio e aver conseguito l'abilitazione, secondo quanto prescritto dall’Articolo 2 della Legge 46/90.
Che differenza c'è tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria della caldaia?

La manutenzione ordinaria della caldaia è la classica manutenzione che il tecnico esegue ogni anno sull’apparecchio e che è obbligatoria per legge.

Per manutenzione straordinaria si intendono invece tutte quelle operazioni che ripristinano il corretto funzionamento della caldaia, quali la sostituzione di pezzi danneggiati, ma anche, nei casi estremi, la sostituzione della caldaia stessa.
A chi spetta il costo della manutenzione ordinaria?

Il costo della manutenzione ordinaria della caldaia spetta all'occupante a qualsiasi titolo della unità immobiliare.
Ogni quanto tempo deve essere eseguita la manutenzione ordinaria della caldaia?

La manutenzione ordinaria della caldaia deve essere eseguita ogni anno, secondo le prescrizioni del costruttore e in ottemperanza ai DPR 412/93 e 551/93 ed ai Dlgs 192/05 e 311/06 e successive modifiche, mentre ogni due anni deve essere effettuata la prova fumi (o prova di verifica di combustione).

Il Centro di Assistenza Beretta Service gestisce la presentazione, in Provincia e Regione, delle documentazioni richieste dalle normative locali.
Tenere la temperatura dei radiatori leggermente più bassa fa risparmiare?

Tenere la temperatura di mandata ai radiatori al di sotto dei 60° C consente di aumentare il risparmio del gas su base annua di circa il 3-4%. Il comfort resta comunque ottimale. Inoltre, così facendo, si eliminano le tipiche strisce nere sopra i radiatori che derivano dalla combustione di particelle di polvere.

Per ottenere la stessa temperatura basta accendere il riscaldamento qualche minuto prima del solito e il risparmio sarà comunque garantito.
A quale temperatura è bene tenere il termostato ambiente per poter ridurre i consumi?

Più bassa è la temperatura del termostato, maggiore è il risparmio. A tal proposito, è sufficiente ricordare che ogni grado di temperatura in meno sul termostato consente di abbattere i consumi di oltre il 5%.

Indicativamente, la temperatura alla quale è bene tenere il termostato ambiente si aggira intorno ai 20° C (non oltre).
Perché è importante che venga eseguita la manutenzione ordinaria della caldaia?
La manutenzione ordinaria della caldaia è regolata, in Italia, dai DPR 412/93 e 551/93 e dai Dlgs 192/05 e 311/06 e successive modifiche, che obbligano il responsabile della caldaia a far eseguire la manutenzione periodica da personale professionalmente qualificato.

Per ottimizzare il rendimento dell'impianto termico, con una riduzione sia dei consumi sia dell'inquinamento atmosferico, Beretta consiglia di eseguire la manutenzione ordinaria ogni anno e l'analisi fumi ogni due anni.

Il Centro Assistenza Tecnico può adempiere a questo importante obbligo legislativo e anche fornire importanti informazioni sulla possibilità di stipulare un Contratto di Manutenzione Programmata, che si traduce in:
- rispetto delle leggi oggi in vigore;
- maggiore sicurezza;
- maggiore durata del prodotto;
- rispetto dell'ambiente.